museattivo

Gianni Caruso: Volere Volare, al Museattivo Claudio Costa di Genova, 8 ottobre – 26 novembre

Il Museattivo Claudio Costa (clicca: MAPPA)  a Genova apre le porte al pubblico con una mostra personale dedicata a Gianni Caruso, artista concettuale a tutto tondo, che ritorna ad esporre a Quarto accettando il caloroso invito del direttivo dell’Istituto per le Materie e le Forme Inconsapevoli. Volere Volare è il titolo della mostra, mutuato dall’omonima installazione che l’artista ha creato appositamente per quest’occasione. L’installazione “ Volere volare” sintetizza il personalissimo percorso dell’artista che nell’ambito del concettualismo italiano trova, agli inizi degli anni ’60, Torino fucina di idee e protagonismi. Continua a leggere →

MUSEATTIVO CLAUDIO COSTA – ISTITUTO PER LE MATERIE E LE FORME INCONSAPEVOLI

Carlo Girani, uno degli autori in permanenza al Museattivo

L’I.M.F.I. (Istituto per le Materie e le Forme Inconsapevoli) è un’Associazione di Volontariato Culturale (O.N.L.U.S.) nata nel 1988, iscritta all’Albo della Regione Liguria, parte della Consulta delle Associazioni della Circoscrizione IX Levante di Genova, in stato di convenzione con l’Azienda Sanitaria pubblica dal 1989.

E’ ubicata all’interno del Centro Socio Riabilitativo Franco Basaglia, del Dipartimento di Psichiatria di Genova.

Compiti statutari dell’I.M.F.I. sono la promozione, la ricerca e la divulgazione nell’ambito delle attività artistiche e delle espressioni creative; promuovere l’incontro tra diverse culture e favorire la relazionalità e l’integrazione sociale.

L’associazione si avvale della collaborazione di volontari che mettono a disposizione le loro competenze scientifiche, umanistiche ed artistiche al servizio della conoscenza interdisciplinare, finalizzando i propri interventi all’area della solidarietà e della promozione della dignità e della libertà dell’uomo (art. 2 dello Statuto IMFI).

Davide Mansueto Raggio; scultura. Tra gli autori in permanenza al Museattivo

Nel 1992 l’I.M.F.I., grazie alla volontà e all’impegno dei suoi fondatori, in particolare Antonio Slavich e Caludio Costa, ha fondato il Museattivo delle Forme Inconsapevoli  all’interno dell’Ospedale Psichiatrico di Genova Quarto, dove sono raccolte centinaia di opere provenienti da diversi ateliers di terapie espressive, italiani e stranieri, e da atelier di artisti che hanno voluto lasciare un segno del loro passaggio. Dopo la morte di Claudio Costa, nel 1995, già presidente dell’I.M.F.I., il museattivo è stato denominato Museattivo Claudio Costa.